Quando si parla di assicurazione aziendale, gli imprenditori, in genere, cercano di risparmiare.
Non è vero che guardano alla qualità. Guardano al risparmio, a ciò che costa meno.
Il motivo è molto semplice: il risparmio è un valore “facilmente misurabile” da subito. La qualità, invece, è misurabile solo dopo che il guaio è successo.
L’ASSICURATORE AMICO
Purtroppo, nel mondo di oggi e soprattutto quando si tratta di assicurare la tua attività d’impresa, cercare solamente per “amicizia” non è più sufficiente perché non ti permette di misurare “prima” le competenze della persona a cui ti affidi.
Scegliere il proprio assicuratore solo perché “te lo consiglia tuo cognato” o perché andate a giocare a calcetto tutti i giovedì è una strategia da “anni 80” che non regge più. E che, se non sei fortunato, ti spingerà verso assicuratori “generalisti” vecchia maniera poco specifici per il tuo settore.
Meglio sarebbe, invece, guardare a ciò che un professionista delle assicurazioni riesce a produrre in termini di consigli, materiali e contenuti di valore.
Leggere ciò che dicono i suoi clienti in relazione a problemi concreti risolti e non solo al fatto che “è il cugino di tua zia” oppure “mi ha fatto meno rispetto a quello di prima”.
A proposito, voglio lasciare spazio ad un imprenditore come te:
“Ammetto che fino ad oggi non contemplavo la sua esistenza, la necessità di essere coperto in caso di danni a terzi è arrivata per una richiesta di un cliente, la cosa che mi ha colpito di Mario è stata la sua caparbietà nel farmi presente tutti i vantaggi e il grado di protezione che avrei raggiunto sottoscrivendo una copertura Rct azienda.
Appena dopo averla sottoscritta ho pensato che non ci sarà mai una polizza che ti dia questa sensazione (di tranquillità s’intende)
Mi rivolgo a tutti coloro che fanno impresa come me, e mi sento di dirgli che è una copertura da possedere”
Gabriele Troilo – MEUCO S.R.L.
ASSICURAZIONE AZIENDALE: QUANTO MI FAI PAGARE?
Se riesci a fare questo, se trovi un assicuratore che è “misurabile” per i contenuti professionali, allora non sarai più legato solo al fattore economico. Né tantomeno cadrai nella trappola di un servizio “low cost” che, alla fine della giostra, ti costerà più di quanto hai speso.
In fondo, quando scegli un medico, ti affideresti con maggior fiducia ad un luminare conosciuto per la propria cultura medica e divulgativa oppure al dottorino che ti costa poco?
E perché, allora, quando si tratta di un servizio che deve tutelare il tuo patrimonio e la tua azienda la prima cosa che gli chiedi è “quanto mi fai?”.
Se la materia trattata ti ha lasciato qualche dubbio, lascia un commento con la tua richiesta specifica.
Alla tua protezione,
Mario Cianci
